SPOSIDOC APPRODA AL VESUVIO EXPO' DI ERCOLANO

Sposidoc partecipa al 3° meeting "Ambiente Casa"

Sposidoc
, guida completa e dettagliata al matrimonio, annuncia ufficialmente la partecipazione all’evento-meeting “Ambiente Casa”, la rassegna organizzata dalla “Lanarc Service” e dedicata alle aziende che operano nel settore casalinghi, oggettistica, lista nozze e complementi d’arredo, in programma dal 2 al 4 febbraio 2008 negli spazi del Vesuvio Expo di Ercolano. L’equipe di Sposidoc.it sarà presente attivamente con una sua postazione, disponibile a sinergiche collaborazioni con aziende interessate a promuoversi attraverso la rete. Prevista , nel corso della tre giorni, l’estrazione di un premio offerto al visitatore più fortunato della kermesse commerciale. In palio l’opportunità di realizzare una scheda dettagliata della propria azienda, con la descrizione delle attività e cinque sezioni contenitore (servizi - galleria immagini - promozioni - dove siamo - contattaci), un vero e proprio sito all’interno del portale. Il vincitore estratto potrà inoltre pubblicare un articolo dettagliato sul frequentatissimo blog, ricco di informazioni utili e in continuo aggiornamento. Ancora una volta Sposidoc.it si conferma come il partner ideale, sensibile alle necessità di allestitori e fruitori, espositori e clienti, passepartout per un matrimonio davvero felice.

L'ingresso è gratuito ed è riservato esclusivamente agli operatori del settore.


Per raggiungere Vesuvio Expo:
Sull’A3 (Napoli-Salerno) in direzione Salerno (uscita consigliata Ercolano)
- uscire allo svincolo Ercolano
- seguire la segnaletica stradale “Vesuvio Expò” – “Complesso Zeno”
- a 400 mt girare a sinistra
- a 800 mt girare a destra (via B. Cozzolino)
- a 730 mt girare a sinistra su via Trentola 2^
- a 400 mt siete a “Vesuvio Expò”

Sull’A3 (Napoli-Salerno) in direzione Napoli (uscita consigliata Torre del Greco)
- uscire allo svincolo Torre del Greco
- alla rotonda seguire al segnaletica stradale “Vesuvio”
- a 300 mt girare a sinistra “Vesuvio”
- a 300 mt girare a destra “Vesuvio”
- a 100 mt girare a sinistra “Vesuvio”
- a 300 mt girare a sinistra “Centro”
- a 50 mt girare a destra “Comuni Vesuviani” (via B. Cozzolino)
- a 1200 mt girare a destra su via Trentola 2^
- a 400 siete a “Vesuvio Expò”

Per maggiori informazioni sull’evento:
Lanarc Service
Via G. Bruno 169 – 80122 Napoli
Tel. 0817613541 Fax 0817613673
Email info@casainmostra.net

LA MOGLIE IDEALE HA 6 ANNI DI MENO

Le donne preferiscono l'uomo più grande

L'evoluzione ha portato gli uomini a scegliere mogli o compagne più giovani di loro così da massimizzare le loro possibilità di avere figli. E una ricerca svolta in Svezia indica che queste chance di riproduzione sono maggiori quando l'uomo ha circa sei anni in più della partner. Un'equipe dell'università di Vienna ha studiato quasi 12.000 uomini e donne svedesi di età tra i 45 e i 55 anni, e i rispettivi partner. Ne è emerso che, in media, le coppie dove la donna aveva circa sei anni in meno erano quelle con più figli, una media di 2,2. Le donne, al tempo stesso, tendono a preferire l'uomo più grande, perché questo di solito significa maggiori risorse per la famiglia. Martin Fielder, che ha guidato la ricerca, scrive sulla rivista Biology Letters, della Royal Society britannica: "Questa scoperta può spiegare il fenomeno per il quale gli uomini preferiscono le donne più giovani per creare una coppia, e le donne trovano desiderabili uomini più grandi".

(fonte www.ansa.it)

VESTITO DA SPOSA DA 250 MILA DOLLARI

Un vestito di platino

Arriva di nuovo dall’oriente l’ennesima stravaganza in fatto di realizzazioni preziose da svariate migliaia di euro. Dopo il bouquet più costoso, in esposizione in Vietnam, questa è la volta di un vestito da sposa molto particolare e semplicemente unico, in esposizione in questi giorni presso Wuhu, nella provincia cinese di Anhui.
Decorato con un tema floreale, tipicamente orientale, con inserti in platino, si tratta di un abito valutato intorno ai 250 mila dollari, circa 170 mila euro, per un vestito da favola, non esattamente adatto alle cerimonie tradizionali della nostra cultura, ma sicuramente un lavoro di pregio e di altissimo livello.

(tratto da www.deluxeblog.it)

MATRIMONIO FELICE? MENO STRESS PER LA MOGLIE

Un matrimonio felice riduce lo stress nella donna ma non nell'uomo

Un matrimonio felice riduce il livello di stress nella moglie ma non nel marito. L’uomo sarebbe piu’ condizionato emotivamente dal lavoro, a quanto emerge dallo studio condotto dai ricercatori della UCLA su 30 coppie sposate con figli e con entrambi i coniugi che lavorano.
Esaminando i livelli di cortisol, l’ormone dello stress, hanno notato che nelle donne felicemente (e va sottolineato) sposate era inferiore rispetto a quello delle donne con matrimoni meno felici. Dopo una dura giornata di lavoro quando la donna torna a casa, se ha un matrimonio felice si sente sollevata dallo stress, il livello di cortisol scende.
Lo stesso effetto invece non si riscontra nell’uomo, per cui pur avendo un matrimonio felice il livello di cortisol dopo giornate lavorative impegnative non scende e non varia in relazione al tipo di matrimonio.

La ricerca è interessante perchè mette in luce come reagiamo biologicamente in modo diverso ai fattori sociali come lo stress, tuttavia non svela la cosa forse più importante e misteriosa: qual’è la formula per ottenere un matrimonio felice? La vostra quale pensate che possa essere? Condividete con la comunity di sposidoc quali sono gli ingredienti della vostra ricetta d'amore.

LE CHIESE DI SALERNO - San Benedetto

Chiesa di San Benedetto

La chiesa di San Benedetto si trova in via San Benedetto a Salerno e faceva parte dell'omonimo monastero benedettino (ora adibito a caserma), a cui era collegato l’acquedotto, ancora visibile in via Arce e costruito, secondo la leggenda popolare, dal mago salernitano Pietro Barliario in una sola notte e con l'aiuto dei diavoli: da ciò, la sua denominazione di "Ponti del Diavolo".
Oggi una parte del monastero ospita il Circolo Unificato di presidio Militare e il Museo Archeologico Provinciale.

Origini
La Chiesa e il monastero di San Benedetto sorgevano in origine sull' "Orto Magno" presso le mura della città. La prima notizia della loro esistenza risale all'868, quando vengono citati in un atto giuridico che attribuiva alcune terre al convento. Non si sa chi sia il fondatore: secondo alcuni la chiesa era già esistente in epoca paleocristiana, ma appare più verosimile che ad edificarla fosse stato Arechi II o il di lui figlio GrimoaldoIII alla fine dell' VIII sec.
Nell'884 il monastero, distrutto dalle scorrerie dei Saraceni, viene ricostruito dall’abate Angelario.
Nel 930 il monastero assume il rango di abbazia diventando un importante centro religioso dell'Italia del Sud al punto da essere a capo, nel 936, di tutti i monasteri benedettini del Principato e delle Calabrie.
Nel 1057 viene eletto abate Alfano, che, una volta diventato arcivescovo di Salerno, sarà sostituto da Desiderio, già abate di Montecassino e poi eletto papa nel 1086 con il nome di Vittore III, succedendo così a Gregorio VII, che proprio tra le mura dell'abbazia era morto l'anno precedente.
Nel 1581 l'abbazia passa alla congregazione degli Olivetani.
Le leggi napoleoniche sopprimono il monastero nel 1807 e nel 1811 la chiesa diventa un teatro, il "Real Teatro di San Gioacchino", e poi di "S.Matteo": lo resterà fino al 1845, quando, ritornata in possesso della Chiesa, viene riadibita ad uso liturgico ed elevata a parrocchia col titolo di "Santissimo Crocifisso", dalla croce del miracolo di Barliario, oggi conservata al museo diocesano.
Nel 1868 il Comune di Salerno adibisce la chiesa a deposito del distretto militare; solo nel 1963 il ministero della Difesa restituisce la chiesa alla Curia e nel 1965 iniziano i lavori di restauro e recupero delle strutture originarie. Dopo i danni subìti dal terremoto del 1980, la chiesa ha riaperto al culto. Dell'antico monastero, sono visitabili, su richiesta, il chiostro ed alcune celle (una delle quali, la più grande nonchè l'unica dalla quale si veda il mare, è detta Cella di Gregorio VII).

Interno
Da ogni parte della costruzione dominano archi a tutto sesto e particolari dello stile romanico.
Sulla facciata vi è un pronao a tre archi a tutto sesto su colonne di spoglio con capitelli corinzi. A sinistra vi sono i resti dell’antico campanile.
La chiesa una volta godeva di un quadriportico, ora diviso a metà dalla strada, dentro le cui mura, già inglobate alla fine del'300 dal palazzo della Regina Margherita di Durazzo, è stato costruito il Museo Archeologico Provinciale.
L'interno è a pianta basilicale a tre navate al di sopra delle delle quali vi è una serie di monofore con cornice in tufo policromo. Due arconi murati sulle pareti laterali, sono testimoni del fallito tentativo, del XII sec., di trasformare la chiesa a pianta basilicale.

La leggenda di Pietro Barliario e la Fiera del Crocefisso
Sul crocifisso della chiesa si racconta una leggenda, che narra che il mago Pietro Barliario (costruttore, secondo la leggenda, dell'acquedotto), dopo tre giorni di penitenza per l'uccisione dei nipotini, abbia visto il capo del Cristo dipinto sul crocefisso bizantino davanti a cui stava pregando, abbassarsi in segno di perdono.
Il crocefisso ora si trova nel Museo Diocesano; anche se gravemente danneggiato da un incendio nel XVIII sec., ha ancora il viso e parte delle gambe ben visibili.
Dal ricordo di tale miracolo trae origine la Fiera del Crocifisso, che si svolge i quattro venerdì di Quaresima, prima del venerdì Santo.
Lo stesso Barliario, dopo il miracolo, divenne monaco dello stesso convento e fu quivi sepolto, assieme a sua moglie.
Recapiti Utili
Via S. Benedetto
84122 – Salerno (SA)
tel. 089253546

FINANZIARIA 2008 - BONUS, AGEVOLAZIONI E DETRAZIONI FISCALI

Sconti per affitti, asili, elettrodomestici

La Finanziaria per il 2008 contiene una serie di detrazioni, alcune nuove, altre riproposte o integrate da nuove opportunità.

Ecco un breve punto della situazione sugli incentivi in previsione per il 2008.

Ici: Nuovo sconto Ici sulla prima casa che si aggiungerà a quello di 103,29 euro già esistente. Si tratta di un “taglio” dell’1,33 per mille dell’aliquota sulle prime case con un beneficio che, però, non potrà superare i 200 euro. Vale per tutti, fatta eccezione solo per ville e case di lusso. Il governo calcola che così il 40% delle famiglie non pagherà l’Ici sulla prima casa per niente.

Sconto affitti: arriva una detrazione Irpef sugli affitti per gli inquilini a basso reddito (300 euro per redditi fino a 15.493,71 euro e 150 per i redditi fino a 30.987,41). Lo sconto sugli affitti sale per i giovani (20-30 anni) a 991,60 euro. Per gli studenti universitari fuori sede confermato il taglio di imposta pari al 19% dell’affitto se il contratto è registrato.

Asili nido: viene prorogata la detrazione fiscale del 19% per le spese, fino a 632 euro per ogni figlio, sostenute dalle famiglie per gli asili nido (a conti fatti l’importo massimo della detrazione è di 120 euro).

Mutui: aumentano del 10% le detrazioni, facendo salire la soglia degli interessi passivi su cui potrà essere applicata la detrazione del 19%. La spesa da indicare nella dichiarazione per ottenere lo sconto sale così da 3.615,20 euro a 4.000 euro.

Ticket: viene abolito anche per il 2008 il ticket sanitario da 10 euro sulle visite specialistiche e la diagnostica.

Disabili: assegni familiari più pesanti si nuclei familiari con almeno un componente inabile (totalmente) al lavoro e ai figli rimasti orfani. Ma l’entità dell’aumento e le condizioni di reddito per usufruirne saranno stabilite successivamente da un decreto interministeriale.

BUS: la tessera di abbonamento sarà detraibile dalle tasse (per il 19% e per un importo massimo di 250 euro). Vale per il trasporto locale ma anche per i pendolari che si muovono da una città all’altra.

Canone RAI: sarà gratis per gli over-75 se il loro reddito é pari a quello di una pensione minima, 516,46 euro per 13 mensilità.

Ristrutturazioni: I lavori a casa continuano ad essere incentivati dagli sconti fiscali: il 36% sull’Irpef è detraibile anche nel 2008. Sui materiali resta l’Iva agevolata al 10%. Confermato il bonus del 55% per scaldare la casa con energia ‘verde’. Lo sconto potrà essere utilizzato per tutto il prossimo triennio.

Frigo: confermato lo sconto per l’acquisto di frigoriferi a basso consumo (non inferiore a classe A+). Si potrà detrarre dall’Irpef il 20% dell’elettrodomestico nuovo fino ad un massimo di 200 euro.

Panieri convenienza: lotta al caro-pane: saranno istituiti osservatori sui prezzi dei prodotti alimentari a livello locale e si predisporranno ‘panieri’ nei supermercati con prodotti di largo consumo a prezzi accessibili.

Congedi parentali: cinque mesi a casa con l’80% dello stipendio per il genitore che adotta o prende in affidamento un bambino, come nel caso di maternità naturale.

Bonus figli sportivi: in linea con quanto previsto dalla scorsa finanziaria, la manovra 2008 consentirà alle famiglie di detrarre fino a 210 euro l’anno per l’iscrizione dei minori alle attività sportive ed alle palestre.

Stage per neolaureati: al fine di sostenere l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, si prevede il finanziamento di 30 mila stage per neolaureati a cui verrà assegnato un compenso mensile pari a 400 euro per sei mesi. Alle imprese del Sud che li stabilizzano sarà destinato un bonus di 3.000 euro.

(fonte www.soldiblog.it)

L'ULTIMA CREAZIONE DI GIANNI MOLARO

Arte e provocazione a Tutto Sposi

Fa discutere e riflettere lo stand dello stilista napoletano Gianni Molaro a Tutto Sposi, la fiera del matrimonio presente alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 12 al 20 gennaio 2008. Uno spazio che non passa inosservato quello allestito dal creativo che solo pochi giorni fa aveva già fatto parlare di sé per via della querelle con il Teatro San Carlo di Napoli in merito alla campagna pubblicitaria di una sua sfilata di moda sposa. L’ultima creazione di Molaro, indossata da un manichino dalle fattezze femminili, sfila apparentemente tra cumuli di immondizia, “come a spezzare ed infrangere il sogno di una vita, riportandoci alla realtà di questi tragici giorni”, commenta l’autore secondo cui il tutto si potrebbe avvicinare all’opera di Pistoletto (la Venere degli stracci), esposta al Museo d’Arte Contemporanea Madre di Napoli. Ma non finisce qui. Sul cumulo davanti alla sposa spunta a sorpesa un cartello che lo stilista ha scritto e firmato e che recita: “ Dalla sofferenza di un popolo nasce l’arte della vita …”. “Il tutto – commenta Molaro – è ambientato quindi nelle strade di Napoli, dove l’immondizia circonda tutto, anche i luoghi più belli e preziosi della nostra città”. E nella tetra cornice di sacchetti neri, è affisso anche il manifesto che tanto ha fatto discutere, e che è stato causa dell’annullamento della sfilata al San Carlo (Amanda Lear, Vittorio Sgarbi ed il parroco di Pompei si sono schierati a favore dello stilista artista Molaro). Sull’impianto in metallo campeggia poi lo stemma del Comune di Napoli, mentre a completare l’installazione, a sinistra, ecco 10 manichini raffiguranti altrettanti bambini che, sbalorditi e persi, guardano gli spettatori reggendo tra le mani un cartello con su scritto “Perché?...”Lo stand di Gianni Molaro insomma si fa portavoce di un messaggio forte, in cui la sposa vestita di un candido abito cammina sui rifiuti incarnando la bellezza di un popolo solare e pieno di contraddizioni che oggi agli occhi del mondo è in ginocchio, ferito ed umiliato. “Ma Napoli non è questa” commenta l’artista Gianni Molaro “ed essa risorgerà con una nuova luce” citando così al tempo stesso il messaggio del manifesto il cui claim era “Dalla sofferenza nasce l’arte”.

fonte: comunicato stampa

TORNA A NAPOLI TUTTO SPOSI

Tutto Sposi alla Mostra d’Oltremare dal 12 al 20 gennaio 2008

Giunta alla 19° edizione, Tutto Sposi è la più grande fiera dedicata al matrimonio. Dall’abito alle bomboniere, dalla location al viaggio di nozze, 45.000 metri quadrati di superficie espositiva per oltre 350 selezionati espositori con un unico obiettivo: dare al pubblico informazioni aggiornate e soluzioni pratiche, per ogni tipo di richiesta.
L’abito, il make-up, il ricevimento, la luna di miele, TuttoSposi propone una selezione delle migliori aziende presenti nel settore: espositori provenienti da tutta l’Italia per quella che si conferma la principale e maggiore fiera dedicata al matrimonio. Nove giorni di sfilate, dimostrazioni di flower arranging, prove trucco e acconciature, aggiornamenti sul noleggio, l’allestimento, le fotografie, le bomboniere e tutti i dettagli per il grande giorno.
In primo piano c’è la moda con un padiglione dedicato in cui tutti i giorni si alternano le sfilate degli stilisti più in voga, con testimonial d’eccezione dal mondo del cinema e dello spettacolo. Tutto Sposi non è solo business e costume ma anche attenzione al sociale con dibattiti ed incontri dedicati al tema della famiglia contemporanea.

Gli stilisti più gettonati del momento
A TuttoSposi, riflettori puntati sull’alta moda per la sposa con le sfilate degli stilisti più noti del momento: una passerella di molteplici stili, una finestra sulle nuove tendenze per lui e per lei. Nove giorni di sfilate, trenta modelle e 1500 abiti in passerella sotto i riflettori del PalaSposa, il padiglione della fiera dedicato all’alta moda sposa. In scena l’eccellenza sartoriale ed il meglio della creatività made in Campania. Si parte sabato 12 con Bruno Caruso – white sponsor della manifestazione -, seguiranno Vanitas, Fausto Sarli, l’alta moda sposa, La Sposa Bella, Angela Solla, Nuage, Signore e BG Ungaro. Un caleidoscopio di tessuti preziosi, ricami eseguiti ad arte, modelli inediti e spettacolari coreografie da passerella, un appuntamento da non perdere per chi è in cerca di ispirazione!

I volti del momento ospiti della manifestazione
A TuttoSposi 2008 è attesa una vera e propria parata di Vip: si comincia sabato 12 con Aida Yespica – testimonial della griffe Bruno Caruso – e si prosegue domenica 13 con un’altra bellissima della Tv, è Victoria Silvstedt, ex playmate oggi impegnata accanto ad Enrico Papi nel programma di Italia 1 “La ruota della Fortuna”. Attesissimi per sabato 19 la coppia Costantino Vitagliano-Linda Santaguida, indiscrezioni parlano di matrimonio in vista tra i due e chissà che non ci sia l’annuncio proprio a TuttoSposi! Domenica 20 arriva Francesco Arca: il bello della tv lanciato da Maria De Filippi chiuderà la manifestazione in grande stile.

Per maggiori informazioni: www.tuttosposi.it

Il BOUQUET PIU' COSTOSO

Bouquet di gemme, diamanti e rubini

Al sesto piano del Ruby Plaza di Hanoi, in Vietnam, è in esposizione il bouquet più costoso mai realizzato. Si tratta di una creazione che riproduce dei fiori realizzati con 90 gemme, 9 diamanti ed un rubino tagliato a forma di stella.
Entrato nel libro dei Guinnes dei Primati, per questo bouquet è stimato un valore intorno ai 125.000 dollari, al cambio attuale circa 86.000 euro. Una realizzazione che, oltre al prezzo da record, ha un’altra importanza. È infatti una celebrazione, un omaggio, in onore di tutte le coppie sposate, a celebrarne il legame e l’amore che le unisce.
Sicuramente non è il tipo di bouquet dal quale una sposa voglia separarsi volentieri, lanciandolo ad occhi chiusi tra la folla reclamante.

VIAGGI SOLIDALI

Fare un viaggio solidale significa dormire presso le famiglie locali, assistere a una lezione a scuola, portare il proprio contributo concreto, affinché il turismo per i popoli del Sud sia davvero una risorsa e non una croce. Non sono viaggi adatti a tutti. Perché non sono delle banali vacanze. Chi decide di partire per un viaggio solidale, lo fa per vivere un'esperienza che si porterà dietro davvero al ritorno e che lascia qualcosa di concreto ai popoli dei Paesi visitati - retorica e buonismo a parte. Ma, è bene chiarirlo da subito, una scelta di questo tipo ha un suo prezzo, in termini di capacità di adattamento e spirito di cooperazione con cui ci si rapporta con le altre culture. Contemperare le esigenze del viaggiatore con quelle dei popoli e dei Paesi visitati: è questo l'obiettivo di un viaggio solidale, adatto a chi vive la vacanza come percorso di conoscenza e confronto.
In un mondo, quello del turismo impegnato ad ottimizzare, a ridurre i costi e a sfruttare sempre di più la gente del Sud del Mondo, il turismo solidale rappresenta un turismo dolce, di qualità, che si preoccupi di muovere sensibilità e non solo esseri umani, debba avere altri valori di riferimento. Non si è alla ricerca dei grandi numeri, e neppure alla riproduzione su "scala industriale" dei viaggi, siamo impegnati in una fase di sperimentazione e di fattibilità di viaggi che puntino a favorire degli incontri. Questa è la sfida, che si porta avanti insieme alle comunità del Sud del Mondo con cui si lavora e che insieme decide le modalità fattive di questa nuova forma di turismo. Quello che si propone è di favorire l'incontro con una cultura diversa dalla nostra per ragioni storiche, antropologiche, sociali e politiche. Non cerchiamo l'avventura, l'itinerario complicato, l'emozione a tutti i costi.
Durante i viaggi non si trascura la visita di bellezze archeologiche o naturalistiche del paese, ma il senso profondo del viaggio è quello di avvicinarsi, in punta di piedi e con il massimo rispetto, ad una cultura diversa. Il filo conduttore sono gli incontri durante il percorso, gli scambi con le comunità locali, con persone impegnate in organizzazioni sociali, politiche o religiose, del mondo della cultura, in grado di poter offrire un quadro, il meno "schermato" possibile, della realtà che si visita, etc. Il buon esito di un viaggio solidale passa attraverso una corretta comprensione da parte dei viaggiatori di quelle che sono le caratteristiche dei viaggi.

fonte www.utopie.it