UN'IDEA ORIGINALE PER UN REGALO SPECIALE

I doni di Trame Africane rendono felici chi li riceve e diventano mattoni per l'ospedale di Kiirua

Con gli omaggi di Trame Africane hai la possibilità di fare splendide sorprese, tutte diverse tra di loro, regalando un sorriso a chi le riceve ed una speranza agli abitanti di Machaka, Kiirua e di tutta la regione del Meru. E' infatti grazie anche ai fondi ricavati da questa iniziativa che si potrà ricostruire l'ospedale di Kiirua (Kenya), prossimo obiettivo del Machaka Project .
Le carte da gioco disegnate dal Maestro Maurizio Vinanti; gli oggetti di perline provenienti dal laboratorio-scuola di Kiirua (stelle, alberi, campane, portachiavi, scatoline portagioie); le bellissime sacche realizzate dalle ragazze della Domestic School di Machaka; gli angeli in pietra saponaria degli artigiani della periferia di Nairobi; le confezioni regalo composte da pasta, vino, limoncello, succhi di frutta, panetti di farro, pomodorini, sughi, panettoni, dolci, biscotti ed altre prelibatezze, ed infine i cartoncini augurali. Tantissime le possibilità, tu decidi il tuo badget di spesa e Trame Africane ti prepara la confezione regalo più "buona" che ci sia.
Tanti ottimi prodotti donati da aziende prestigiose ed attente al sociale, combinati con splendidi oggetti che arrivano dall'Africa e che rappresentano, per tante persone, il lavoro e la concreta opportunità di andare avanti da soli nella vita.
Scoprite come può essere semplice fare un bel regalo ad un amico, un parente o un cliente; donare una speranza a chi è stato meno fortunato di noi e, allo stesso tempo, regalare un sorriso a se stessi, perchè fare del bene fa sempre e solo Bene....

Recapiti e Link Utili
Via Lepanto, 6 - 80045 Pompei (NA)
Sede Operativa: Via Santa Maria La Carità, 157 - 84018 Scafati (SA)
Tel +39 081 863 3370 - Fax +39 081 863 5579
Sito internet http://www.trameafricane.org/
email info@trameafricane.org

FISCO - INCENTIVI FISCALI FINANZIARIA 2007

Bonus Fiscali per Frigo, Caldaie e TV

Incentivi fiscali per favorire il risparmio energetico, attraverso l’installazione di pannelli solari, di caldaie a condensazione e l’acquisto di un frigorifero o un congelatore ad alta efficienza, e detrazione Irpef fino a 200 euro per l’acquisto di una tv con sintonizzatore digitale integrato. La Finanziaria contiene una serie di bonus che possono essere utilizzati qualora si intende rendere meno dispendiosa la propria abitazione o comprare una nuova televisione al passo con i tempi. Le misure in questione, che valgono per tutte le spese sostenute fino al 31 dicembre 2007, non sono legate a delle rottamazioni in quanto per avere diritto alle detrazioni Irpef non occorre restituire il vecchio apparecchio, sia esso un frigo, una tv o una caldaia. Per usufruire dell’incentivo occorrerà invece tenere da parte scontrini e fatture d’acquisto che sarannno utili ai fini della denuncia dei redditi del 2008. Gli incentivi previsti infatti sono tutte detrazioni Irpef: quando il prossimo anno si compilerà la denuncia dei redditi percepiti nel 2007 verrà calcolata la relativa aliquota su quanto si è guadagnato e, a quel punto, alle tasse dovute, verrà sottratta la cifra del bonus fiscale.

Caldaia a condensazione
Partiamo dalle caldaie a condensazione, quelle contraddistinte da quattro stelle, che a differenza delle tradizionali recuperano gran parte del calore contenuto nei fumi, riuscendo quindi a raggiungere un’efficienza quasi del 100 per cento e a far pesare di meno anche la bolletta del gas. La manovra prevede la possibilità di detrarre il 55 per cento della spesa complessiva per l’intervento (che comprende il costo della caldaia, quello di installazione e di certificazione energetica) dall’Irpef dovuta, fino a un valore massimo della detrazione di 30mila euro. Possono usufruire di questo incentivo sia i singoli privati che i condomini, qualora volessero sostituire la vecchia caldaia centralizzata con una a condensazione.
La quota detraibile deve essere ripartita in tre tranche annuali (per cui sulle denunce dei redditi dal 2008 al 2010) di pari importo. Facciamo un esempio pratico, pur sapendo che occorre attendere i decreti attuativi del prossimo febbraio. Una caldaia a condensazione per un appartamento di 80 metri quadri, comprese le spese di installazione, costa circa 3mila euro. Aggiungiamone altri 100 euro per la certificazione energetica, l’importo totale da portare in detrazione è di 1.705 euro, ovvero 568 euro da scalare all’anno dall’Irpef dovuta.
L’installazione della caldaia deve essere accertata da un tecnico abilitato, che deve rilasciare la certificazione energetica (o di qualificazione energetica), che, insieme alla fattura d’acquisto, è indispensabile per poter usufruire del bonus Irpef.

Pannelli Solari
Stesso meccanismo e stessa percentuale di detrazione (55 per cento) per chi vuole dotare la propria abitazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda: in questo caso, però, il tetto massimo da portare in detrazione per tre anni sale a 60mila euro.

Frigoriferi e Congelatori
Novità anche per l’acquisto di frigoriferi e congelatori A+ e A++, ancora poco diffusi in Italia in quanto rappresentano, rispettivamente, meno dell’8 per cento delle vendite nel caso dei frigo e circa il 33 per cento delle vendite di tutti i congelatori. Chi acquista fino al 31 dicembre uno di questi prodotti ad alta efficienza potrà usufruire di un bonus fiscale del 20 per cento del costo di acquisto, fino a un massimo di 200 euro, da detrarre in un’unica soluzione nella denuncia dei redditi del 2008. A conti fatti se compriamo un frigorifero A+ da 800 euro, avremo diritto a una detrazione di 160 euro sull’Irpef dovuta. Fate attenzione: nella fattura d’acquisto deve essere specificata la classe energetica A+ o A++.

Televisori
Chi sceglierà un apparecchio dotato di sintonizzatore digitale interno (iDTV) - nel 2006 ne sono stati venduti in Italia solo 110mila - potrà ricevere un bonus Irpef fino a un massimo di 200 euro. La detrazione spetta a ciascun abbonato in regola con il canone Rai e per l’acquisto di un solo televisore. Quali modelli saranno incentivati? Occorre aspettare fino al 28 febbraio prossimo, quando il ministero delle Comunicazioni definirà con un decreto le caratteristiche cui devono rispondere gli apparecchi televisivi in questione. Decreto che, come chiede la Ue, sarà ispirato al principio di neutralità tecnologica e alla compatibilità con le piattaforme esistenti.

(tratto da il Salvagente.it)