LUNA DI MIELE: FORMENTERA

Itinerari per il viaggio di nozze: Le Isole Baleari


Non distante dalla più nota Ibiza, anzi quasi a congiungersi con essa, Formentera è l'isola minore delle Baleari, e per anni ha costituito la meta "dimenticata" dell'arcipelago. Lo stesso nome che deriva dal romano, cioè granaio del frumento, bene sintetizza la vocazione agricola dell'isola che solo in tempi recenti si è convertita al turismo, mettendo in gioco le sue belle spiagge, forse le più belle del Mediterraneo.
Formentera è un isola caratterizzata dal vento che batte con regolarità le sue coste. Non ci sono montagne elevate come nelle altre isole delle Baleari, il punto più alto raggiunge solamente i 190 m di altitudine presso El Pilar (La Mola) e pertanto anche la vegetazione risulta meno fitta e principalmente relegata nella punta occidentale dell'isola, anche se questa carenza è in parte compensata da magnifici esempi di pini dai grandi ombrelli chiomati.
Arrivando via mare il punto d'approdo si trova a La Savina, il porto di Formentera, che non offre emozioni particolari ma è ben dotato di ristoranti e alberghi, ed è possibile noleggiare un auto o dei motorini.Il centro princiaple si trova appena nell'interno dell'isola, a Sant Francesc Xavier dove si trova la caratteristica chiesa di San Francesco, un tempo fortino che proteggeva l'isola dalle incursioni dei corsari. In questa località è presente un tipico mercatino ed altre possibilità di shopping.
Nella parte settentrionale si possono visitare le Saline, che possono offrire spunti per splendide foto, con il contrasto del bianco del sale e delle acque delle vasche che assumuno colorazioni arrossate. Le saline ormai praticamente abbandonate sono divenute delle splendide riserve naturali e ospitano stagionalmente varie specie di uccelli. Non lontano si trova la spiaggia più famosa di Formentera: Es Pujols. La spiaggia chiara, adornata da dune, digrada lentamente verso il largo e l'acqua passa tutte le tonalità del turchese pirma di confondersi, al largo, con il blu del cielo. La zona è ben fornita dal punto di vista alberghiero e turistico, come nei quartieri di Punta Prima e di Sa Roqueta, e il più delle volte il turista distratto decide di fermarsi qui, ma sono le zone più affollate dell'isola e chi cerca il puro relax è meglio che si sposti nelle cale più remote dell'isola.Ad esempio Cala Sahona noffre una spiaggia tranquilla, chiusa alla estremità da rocce rosse e con una bell'acqua trasparente quanto quella di una piscina.
Verso occidente, lungo la strada che conduce a El Pilar, da non perdere è il villaggio di Es Calo, caratterizzato da una alternanaza di spiagge sabbiose e costa rocciosa. Qui potrete trovare il vostro angolo di spiggia in assoluta tranquillità e godere del mare pulito dove è un piacere passare le ore facendo snorkeling. El Pilar possiede un bellissimo mirador, da cui ammirare il panorama dell'isola e con lo sguardo che riesce a spingersi fino a Maiorca nelle giornate più limpide.
L'ultima spiagga da segnalare, ma non la meno interessante, è la Playa de Migjorn sulla costa meridionale. La spiggia è lunghissima, circa 5 km, e quindi consente di isolarsi dal resto del mondo, tanto che spesso alcune aree vengono utilizzate dagli amanti della tintarella integrale. E' situata nella zona meno sviluppata turisticamente e pertanto è quella che conserva l'aspetto originale di Formentera, che invece, un po' alla volta. rischia di scomparire nelle altre zone dell'isola, più soggette ai grandi flussi turistici.

(tratto da www.ilturista.info)

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